A chi è rivolto
Può presentarlo uno dei congiunti o a una persona convivente con il defunto, un loro delegato o, in mancanza, una persona informata del decesso, munito di scheda ISTAT e certificato necroscopico dopo le 15 ore dal decesso.
Nel caso in cui invece il decesso fosse avvenuto presso una struttura ospedaliera, casa di cura o altro Istituto, la dichiarazione di morte viene fatta dal Direttore dello stesso che trasmette poi d'ufficio all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune l'avviso di morte, unitamente alla scheda ISTAT."
Descrizione
La denuncia di morte è il primo adempimento da fare in caso di decesso di un familiare avvenuto nel territorio del Comune ed è obbligatoria per legge.
In caso di decesso presso un'abitazione privata la dichiarazione di morte deve essere resa all'Ufficiale dello Stato Civile del comune ove è avvenuto il decesso entro 24 ore dall'evento.
L'Ufficio provvede a formare l'atto e rilasciare il permesso di seppellimento e ad informare l'anagrafe per l'aggiornamento dei dati presenti nell'archivio o a comunicare il decesso al comune di residenza e al comune di nascita se diversi.
Il decesso deve essere.
Come fare
Puoi presentare la denuncia di morte in qualunque periodo dell'anno presso l'Ufficio Anagrafe e Stato civile.
Cosa serve
Per presentare la richiesta occorre essere muniti dei seguenti documenti:
- Scheda ISTAT di morte rilasciata dal medico curante o dalla struttura in cui è avvenuto il decesso
- Certificato di accertamento del decesso del medico necroscopo
- Nulla osta rilasciato dalla Procura (in caso di morte violenta)
Cosa si ottiene
Dichiarazione atto di morte
Tempi e scadenze
Puoi presentare la richiesta in qualunque periodo dell'anno.
Procedure collegate all'esito
Rilascio presso l'Ufficio Anagrafe e Stato civile.
Accedi al servizio
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Uffici
Ulteriori informazioni
1) Legge 15 maggio 1997, n. 127 ""Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo""
2) Decreto Presidente della Repubblica 10 settembre1990, n. 285 ""Approvazione del regolamento di polizia mortuaria""
3) Decreto Presidente della Repubblica 3 Novembre 2000, n. 396 ""Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127.