I cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia hanno diritto a votare per le elezioni comunali e per le elezioni del Parlamento Europeo, solo dopo essersi iscritti nell'apposita lista elettorale aggiunta, presentando domanda all'ufficio competente.
Chi presenta l’istanza deve provenire da uno dei paesi della Comunità Europea:
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria).
Il cittadino comunitario iscritto nelle liste elettorali aggiunte per l’elezione del Parlamento Europeo e per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale può presentare istanza di cancellazione.
L’emigrazione, la perdita del diritto elettorale comportano la cancellazione d’ufficio.